La vicenda del ritorno dei parcheggi in piazza San Giacomo è anacronistica, surreale e grottesca.
Anacronistica perché tutti i centri storici d’Europa – e sottolineo d’Europa – ormai vanno nella direzione opposta, ovvero pedonalizzare il più possibile, specialmente le piazze di fronte alle chiese e alle altre bellezze artistiche.
Surreale come il modo di amministrare di questo sindaco e dei suoi suggeritori in questi primi due mesi: solo logiche clientelari e nessun interesse pubblico: basta leggere le varie nomine.
Grottesca come la vignetta – fortemente offensiva – comparsa in campagna elettorale e che riguardava proprio la pedonalizzazione della piazza decisa dalla mia amministrazione, che rivendico con orgoglio e difendo con altrettanta convinzione. Il problema di reperire qualche posto auto a rotazione per i commercianti si poteva risolvere senza ferire una delle piazze più belle di Chiavari.
Devo purtroppo dedurre che tra i tanti che tengono in scacco il signor Di Capua ci sono anche gli autori di quella disgustosa vignetta. L’interesse di pochi prevale sul bello, sul logico, sul senso estetico, sul moderno.
Complimenti alla nuova amministrazione, vecchia dentro nei modi, nei tempi e, purtroppo, nella sostanza.