A Chiavari va in scena “Rumentaland”. A una nostra interrogazione a risposta scritta dello scorso 3 Febbraio, dove segnalavamo anomalie nel servizio della nettezza urbana e chiedevamo chiarimenti sulle isole ecologiche, il sindaco Di Capua ha risposto, il 5 Marzo, dicendo che: «Si stanno valutando soluzioni per una migliore gestione, oltre al metodo stesso di utilizzo dei sacchetti, anche in prospettiva delle isole ecologiche nel centro».
Mentre a Palazzo Bianco valutano, e annunciano sui media poderosi “giri di vite” e multe salate su chiunque conferisca in maniera non corretta, la città è sempre più lorda e sporca, invasa dai sacchetti e assai amata da ratti di ogni tipo e misura. La giunta ha pensato di contenere il problema eliminando una grande quantità di cestini gettacarta. Si vede che sono antiestetici… La spazzatura, invece, fa più bella figura.
Alleghiamo questa galleria di foto per dimostrare che, come al solito, la fuffa e le chiacchiere stanno a mille, e i fatti stanno a zero.
Cosa aspettarsi di diverso, in fondo, da un assessore alla nettezza urbana che, ai tempi in cui fu sindaco di Uscio, non riuscì a ottenere neppure il 30% di raccolta differenziata?
Questi sono gli amministratori chiavaresi di oggi. Benvenuti a “Rumentaland”, e non solo a Palazzo Bianco…

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